E' tempo ormai di affrontare la sfida educativa che INTERNET impone. E' tempo di affrontarla coinvolgendo tutti gli attori in scena nella scuola: alunne/i, docenti, famiglie. L'obiettivo è di sviluppare un percorso pluriennale mirante a stimolare la riflessione e la consapevolezza etica nell'uso del WEB. Questo è il primo anno di sviluppo del percorso.
giovedì
Scuola Radice e genitori a scuola
Aperitivo Digitale
domenica
Parlare di Digital Divide con cognizione di causa
Un approfondimento interessante a cura di Maria Ranieri
Spesso si parla di Nativi Digitali così come di Digital Divide, ma la confusione regna sovrana e si scambiano purtroppo alcuni termini della questione senza approfondire con attenzione ciò che viene detto e scritto a volte in maniera assolutamente autoreferenziale o superficiale. Maria Ranieri ci accompagna all'analisi del Digital Divide con sguardo sereno e lucido.Per riflettere
Educare con e a partire dal pensiero le tecnologie
un grande pensatore e attento osservatore dell'odierno De Kerckhove
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lunedì
I dati T@rtini 2.0
La raccolta dati dell'indagine statistica T@rtini 2.0
Ragazzi-bambini e adulti a confronto nell'uso del web e dei suoi strumenti
sabato
Per i più grandi: 15-18 anni
Con i grandi cosa si può fare?
Certo i ragazzi più grandi, pur avendo un accesso di fatto illimitato al web, possono e devono essere aiutati dai genitori nell'identificazione di messaggi inappropriati o situazioni poco chiare.
E' l'età in cui la parola dei genitori può essere inascoltata, ma si può provare comunque a:
- parlare della loro vita online
- decidere una serie di regole
- collocare i PC in una zona dove si possa vedere cosa succede (difficile certo, ma ci si può provare)
- tenersi aggiornati sui siti che vanno per la maggiore tra i ragazzi e sperimentarli anche in prima persona se lo ritenete utile per capire e poterne parlare con cognizione di causa
- ricordare che incontrare una persona conosciuta solo online potrebbe rivelarsi una spiacevole scoperta e che prima di accettare un simile invito meglio informare la famiglia e/o farsi accompagnare, ma meglio ancora evitare di incontrarla
- far capire che non si scaricano software o musica illegalmente (esistono vari siti online da cui è possibile sentire musica o vedere film in streaming e/o legalmente)
- parlare delle tematiche legate alla pornografia e dare loro le indicazioni per siti che parlano della sessualità in maniera corretta ed educativa
- spiegare cosa è lo spam, il cyberbullismo, il phishing, il trolling, il sexting, il lurking, ....(vedere glossario)
- ragionare insieme sulla questione della pubblicazione delle foto anche alla luce della memoria eterna del web
- fare in modo che i ragazzi non effettuino transazioni finanziarie o facciano ordini senza il vostro consenso
- spiegare i rischi legali del gioco d'azzardo online nel caso di utilizzo degli stessi da parte di minori
- MANTENERE SEMPRE UN DIALOGO APERTO E NON GIUDICANTE!
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